Classici
«Impreziosita da un’appassionante introduzione della curatrice Maria Cristina Secci, la raccolta di ventisette racconti del premio Nobel Grazia Deledda spazia tra il regno fatato dell’immaginario e l’angoscioso mondo del macabro. Fra parole pregiate ma dolorose, la musica del flauto fa vibrare l’esistenza, registrando il dramma della solitudine umana.»
Silvia Pingitore, Venerdì di Repubblica
Vai al libro
«Raimondo, sai tu cos’è questa donna?… È l’amore con tutti i suoi palpiti più arcani e misteriosi; è la voluttà con tutti i suoi sussulti più ardenti; è il delirio con tutti i suoi sogni più febbrili.»
Vai al libro
«Dopo quasi un secolo è stato tradotto di nuovo in italiano il grande poema polacco dell’epoca del romanticismo “La Commedia non divina”. Il suo autore, Zygmunt Krasinski, è considerato uno dei maggiori poeti europei.»
Corriere della Sera
Vai al libro
«Si tratta di un grandioso affresco in cui il singolo e la collettività si fondono in una storia che affonda le sue radici in quei miti del folklore e della tradizione popolari tanto cari alla cultura romantica, soprattutto in ambito nordico. Un testo che vale la pena conoscere, sia per il singolare esotismo dei toni e delle situazioni, sia per una compiuta rilettura del fenomeno romantico.»
Roberto Carnero, Letture
Vai al libro